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La National Aeronautic and Space Administration, meglio nota con il suo acronimo NASA, è l'agenzia governativa civile responsabile per il programma spaziale degli Stati Uniti d'America e per la ricerca aereospaziale civile e militare. Logo NASA

L'attività  della NASA è stata incentrata negli ultimi anni sull'esplorazione di Marte. A tal scopo la NASA ha lanciato molte missioni verso il pianeta rosso, l'ultima in ordine di tempo è la Mars Reconnaissance Orbiter. La NASA si è occupata anche di migliorare le misure di sicurezza dello Shuttle dopo il disastro dello Space Shuttle Columbia.

Storia della NASA

La corsa verso lo spazio

A seguito del lancio del primo satellite artificiale da parte dell'Unione Sovietica (lo Sputnik 1) il 4 ottobre 1957 l'attenzione degli Stati Uniti d'America si è rivolta verso un proprio programma di esplorazione spaziale. Il congresso degli Stati Uniti, allarmato dal possibile pericolo per la sicurezza nazionale e per la possibile perdita della leadership tecnologica, chiesero al presidente Dwight D. Eisenhower un'azione immediata. Dopo alcuni mesi di dibattito, si decise per la creazione di una nuova agenzia federale civile per le attività spaziali che rilevasse le attività della vecchia agenzia aeronautica NACA. Il 29 luglio 1958 il presidente Eisenhower firmò l'atto di costituzione della National Aeronautics and Space Administration (NASA), che iniziò le sue attività nell'ottobre dello stesso anno.

I primi programmi della NASA erano incentrati sulla possibilità di missioni umane nello spazio, sotto la spinta della competizione tra USA e URSS dovuta alla guerra fredda (la corsa allo spazio). Il programma Mercury fu il primo programma della NASA volto a stabilire se l'uomo poteva viaggiare nello spazio. Il 5 maggio 1961 l'astronauta Alan Shepard fu il primo americano nello spazio, pilotando il Mercury 3 in un volo suborbitale di 15 minuti. John Glenn fu invece il primo americano a compiere un'orbita attorno alla Terra il 20 febbraio 1962, durante la missione Mercury 6.

L'uomo sulla Luna

Una volta dimostrata la possibilità di voli spaziali umani con il programma Mercury, fu lanciato il programma Apollo allo scopo di arrivare in orbita lunare. Il 25 maggio 1961, il presidente John F. Kennedy cambiò il programma affermando che gli Stati Uniti avrebbero dovuto far "atterrare un uomo sulla luna e riportarlo sano e salvo sulla terra" entro il 1970. Il programma Gemini partì subito dopo per sperimentare le tecniche necessarie a quest'ambiziosa missione.

Dopo otto anni di missioni preliminari e la perdita dell'equipaggio dell'Apollo 1, il programma Apollo raggiunse la sua meta il 20 luglio 1969, con l'atterraggio dell'Apollo 11 sulla Luna. Neil Armstrong, primo uomo a toccare il suolo lunare pronunciò la celebre frase "un piccolo passo per un uomo, un salto enorme per l'umanità". Altri dieci astronauti misero piede sul suolo lunare nelle successive missioni Apollo che terminarono nel dicembre 1972.

Programmi spaziali della NASA

Missioni spaziali umane

Missioni spaziali automatiche

Serie dei Grandi Osservatori

Infrastrutture principali

Oltre al quartier generale di Washington, la NASA può contare anche sulle seguenti infrastrutture e centri spaziali:

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale NASA
  • Centri NASA